È importante capire: lo stile di attaccamento non è una condanna a morte. Si sviluppa durante l’infanzia, ma può cambiare in età adulta sotto l’influenza di terapia, consapevolezza e relazioni sane. Un partner sicuro può “curare” un partner ansioso o evitante.
Riconoscere il proprio stile è il primo passo per cambiare. Se noti schemi come gelosia costante, paura dell’abbandono o rifiuto dell’intimità, vale la pena consultare uno psicologo. Queste non sono “stranezze”, ma bisogni profondi che richiedono attenzione.
In una relazione, è importante non incolpare, ma comprendere. Se il tuo partner ti evita, non significa che non ti ami. Molto probabilmente, ha paura della vulnerabilità. Se è ansioso, non è manipolazione, ma un grido di sicurezza.
Relazioni sane sono possibili anche con stili di attaccamento diversi, a patto che entrambi i partner siano disposti a crescere. Uno stile di attaccamento sicuro può essere “contagioso” attraverso la coerenza, l’onestà e il rispetto dei limiti. Col tempo, il cervello impara di nuovo a fidarsi.
Infine, comprendere gli stili di attaccamento aiuta a fare scelte consapevoli sul partner. Invece di innamorarsi di un partner tossico “familiare”, si può gravitare verso coloro che offrono un attaccamento sicuro, anche se inizialmente sembra “noioso”.
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